Casa del boss da "occupare attraverso un percorso fatto di storia passata e storia nuova", mescolando arte, impegno sociale e storia.
Assaporare la legalità attraverso "un mare diVino" è un evento volto a promuovere quei prodotti di speranza e rinascita, frutto, in questo caso, di quelle terre e di quei vigneti confiscati alla mafia e affidati alle Coop di Libera Terra. Le foto di Pino Manzella esposte nella sala del convegno ci parlano proprio di questo e dell'azienda vinicola Centopassi. E cento passi disegnati col gessetto ci accompagnano da Casa Memoria, casa natale di Peppino Impastato, a casa del boss, mandante del suo assassinio, dove da una ragnatela di fili, penzolano 100 immagini di fatti di cronaca di ieri e di oggi e che ci introducono alle opere di Carmelo Calderone che, con i suoi frammenti del mediterraneo, eleva a simbolo la barca quale elemento di contaminazione dei popoli prima e unica speranza oggi per alcune popolazioni.
In un'altra sala, l'esposizione delle tavole del fumetto “Peppino Impastato, un giullare contro la mafia” – sceneggiatura di Marco Rizzo e disegni di Lelio Bonaccorso.
Sono inoltre previsti gli interventi dell’on. Salvino Caputo, della Commissione Parlamentare Attività Produttive, di Dario Cartabellotta, Direttore dell’Istituto Regionale della Vite e del Vino, dell’avv. Salvatore Palazzolo, sindaco di Cinisi, di Giovanni Impastato, presidente dell’Associazione Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, Francesco Galante, presidente della Cooperativa Placido Rizzotto “Libera Terra”. Modera Domenico Micale, assessore alle attività produttive del Comune di Cinisi.
dal 17 dicembre al 4 gennaio 2012
casa ex-Badalamenti, Cinisi (Palermo)
ingresso libero